
Le razze di cani che soffrono di più il caldo, come aiutarle (Image Photo Agency - news.popcorntv.it)
Ci sono alcune razze di cani che soffrono particolarmente il caldo estivo: ecco come aiutarle davvero nei mesi più difficili.
L’estate, si sa, è una stagione che molti aspettano con ansia. Sole, vacanze, giornate più lunghe. Però, per i nostri amici a quattro zampe, non è sempre un periodo facile. Anzi, per alcune razze di cani il caldo può diventare un vero problema.
Parliamo soprattutto di quei cani che, per caratteristiche fisiche, rischiano più degli altri quando le temperature si alzano. E non si tratta solo di un po’ di spossatezza: in certi casi si arriva al colpo di calore, che può essere anche molto pericoloso.
Il caldo non è amico di queste razze, come aiutare il nostro fido
Tra le razze più esposte ci sono sicuramente i Bulldog, sia inglesi che francesi. Il loro muso schiacciato rende la respirazione meno efficace, e quando il clima si fa afoso possono avere serie difficoltà a raffreddare il corpo. Lo stesso discorso vale per i Carlini, che soffrono per gli stessi motivi. Anche i San Bernardo, con il loro mantello pesante e la stazza imponente, non sono esattamente a loro agio con il caldo. Aggiungiamo poi gli Husky, che nascono per vivere a temperature polari, e i Chow Chow, la cui pelliccia foltissima sembra fatta apposta per l’inverno. Infine, non dimentichiamoci dei Boxer, cani attivissimi che, se non gestiti con attenzione in estate, rischiano davvero grosso.

Detto questo, non è il caso di farsi prendere dal panico. Basta un po’ di attenzione in più per aiutare il cane a superare senza traumi i mesi più torridi. Innanzitutto, bisogna rivedere le abitudini. Le passeggiate, per esempio, vanno fatte nelle ore più fresche della giornata, quindi la mattina presto o la sera tardi. Portarli fuori alle due del pomeriggio, sotto il sole cocente, è un errore che purtroppo ancora troppi commettono. Il terreno bollente può ustionare i polpastrelli e l’aria calda peggiora la situazione.
Fondamentale anche l’idratazione. Non bisogna mai lasciare il cane senza acqua fresca a disposizione, e se si esce per un po’ di tempo è bene portare con sé una bottiglia e una ciotola portatile. Sembra banale, ma fa tutta la differenza del mondo. E poi, attenzione ai luoghi chiusi: i cani non vanno mai lasciati in macchina, nemmeno per pochi minuti. Il rischio che la temperatura interna salga a livelli letali è altissimo.
In casa, se possibile, è utile creare una zona fresca e ombreggiata dove il cane possa rifugiarsi. Alcuni amano sdraiarsi sul pavimento di ceramica, altri preferiscono una cuccia ben ventilata. E se si nota che il cane è particolarmente abbattuto, respira affannosamente o ha le gengive molto arrossate, meglio non aspettare: contattare subito il veterinario può essere decisivo.
Insomma, l’estate può essere vissuta bene anche dai cani, ma serve attenzione. Soprattutto con le razze più delicate, è importante non dare nulla per scontato. E ricordarsi che, per loro, la nostra presenza, il nostro occhio attento, può fare tutta la differenza. Anche solo un piccolo gesto – un po’ d’acqua in più, una passeggiata al momento giusto – può diventare una grande forma d’amore.