“Armageddon – Giudizio finale” (1998) fu uno dei primi film, cosiddetti apocalittici, che lanciarono un filone di film in cui la Terra doveva essere salvata dalla distruzione totale.
Il cast può contare su nomi importanti, tra cui nomi altisonanti tra i quali Bruce Willis, Ben Affleck, Will Patton, Steve Buscemi, Billy Bob Thornton, Liv Tyler, Owen Wilson e tanti altri.
Ed è proprio Bruce Willis, che veste i panni di Harry S. Stamper, ad essere il protagonista del film, diretto magistralmente da Michael Bay, con la collaborazione persino della NASA.
Armageddon è stato anche campione ai botteghini, con un incasso di 553 milioni di dollari a fronte dei 140 spesi per realizzarlo.
La trama si snoda sullo stato di allerta massima che viene dato dalla NASA, dopo una pioggia di meteoriti che mette in serio pericolo la Terra.
Unica salvezza per evitare un impatto devastante è rappresentata da una manovra rischiosa, che consiste nel trivellare il pericoloso asteroide che si sta dirigendo verso la Terra, facendolo esplodere con una bomba nucleare al suo interno.
Per questo delicato e pericoloso compito, viene scelto Harry Stamper, appunto, il quale è un esperto mondiale di trivellazione petrolifera. Questa esperienza lo porterà paradossalmente a recuperare il proprio rapporto con la giovane figlia Grace (Liv Tyler), alla quale sono dedicate le sue ultime, e famosissime, parole prima di morire: vinciamo noi Grace.
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