Cate Blanchett è una di quelle attrici che la critica apprezza a priori, l’impegno culturale e l’eleganza pagano sempre negli ambienti intellettuali. Tuttavia, al di là dei giudizi di parte, la sua interpretazione ne “Il curioso caso di Benjamin Button” è una grande dimostrazione delle doti recitative. Nella pellicola, la Blanchett veste i panni di Daisy Fuller una donna ormai anziana che racconta alla figlia la storia della sua vita al fianco a Benjamin Button attraverso il diario lasciato da quest’ultimo. Daisy incontra Benjamin per la prima volta da bambina, nell’ospizio in cui era ricoverata sua nonna. Benjamin, colpito da una malattia eccezionale per la quale ringiovanisce con il trascorrere del tempo, era allora un bimbo di sette anni con l’aspetto e le condizioni fisiche di settantenne. I due fanno immediatamente amicizia ma sono destinati a separarsi. I seguito, la giovane Daisy incomincia ad appassionarsi alla danza fino a diventare una celebre ballerina classica. Rincontra Benjamin molti anni dopo, quando l’uomo ha un aspetto più giovane: i due vivono un’appassionante storia d’amore dalla quale nascerà Caroline. Dopo un’altro inevitabile periodo di separazione, Daisy accudirà Benjamin nell’ultimo periodo della sua vita, quando morirà con l’aspetto di un neonato.
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