Partirà il 2 febbraio la nuova serie prodotta da Ryan Murphy, creatore della serie tv di successo American Horror Story, dal titolo The People v. O.J. Simpson: American Crime Story.
Creata da Scott Alexander e Larry Karaszewski, la serie attraverso i volti di alcune delle stelle più celebri di Hollywood come John Travolta, Selma Blair, Cuba Gooding Jr e David Schwimmer, racconterà quello che fu uno dei processi mediatici più seguiti in America, quello all'ex campione di football O.J. Simpson.
Accusato di aver ucciso l'ex moglie e un amico della donna la notte del 13 giugno del 1994, l'uomo provò a fuggire a bordo di un auto bianca in quello che fu l'inseguimento più seguito in tv. Oltre cento milioni di telespettatori e numeri da capogiro per il processo dove l'uomo venne accusato di pluriomicidio.
O.J. Simpson fu difeso da una delle squadre di avvocati più potenti di Los Angeles e il processo passò alla storia in quanto furono citate anche accuse secondo moventi razziali. La giuria fu più volte cambiate e il campione riuscì a convincere tutti della sua innocenza che lo portò ad essere assolto.
Tutti tranne una delle migliori amiche della sua ex moglie, Faye Resnick, fortemente convinta che il campione fosse l'assassino della sua cara amica Nicole Brow.
La donna ha scritto anche un libro nel quale spiega le sue motivazioni e la sua figura sarà presente anche nella serie The People v. O.J. Simpson: American Crime Story, interpretata dall'attrice Connie Britton.
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