“Pretty Princess” (2001) non è esattamente uno di quei film dei quali si sentisse la necessità – se mai esista un film di cui si sente la necessità. La pellicola non aggiunge niente al cinema come quasi tutte le pellicole, ma, purtroppo, non è nemmeno in grado di far passare il tempo in modo piacevole. Il film diretto da Gerry Marshall, per capirci quello di “Pretty Woman”, è una commediola per teenager che a stento può essere apprezzata dalla fascia di età a cui intende rivolgersi. Uno dei meriti che le si possono dare è quello di aver creduto in Anne Hathaway prima ancora che questa fosse famosa.
Come in tutti i lavori di Garry Marshall, anche in “Pretty Princess” viene ritagliato un ruolo per Hector Elizondo. Qui l’attore interpreta la parte di Joe il capo della sicurezza dei sovrani di Genovia, un regno fantastico collocato in qualche parte remota dell’Europa. Il compito di Joe è quello di difendere l’inconsapevole principessa e futura regina, una ragazzina cresciuta a San Francisco che non ha la minima idea (e a tratti nemmeno la voglia) di come si dovrebbe comportare un sovrano.
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