Il film d’animazione Disney “Pocahontas” (1995) è ambientato nel 1607, anno nel quale una spedizione inglese parte alla volta del nuovo mondo, verso quello che diventerà poi il territorio della Virginia americana. Nel film assistiamo quindi a un incontro, la maggior parte delle volte tutt’altro che pacifico, tra due realtà diametralmente opposte: quella della società inglese, bianca e pomposa, e quella dei nativi americani, legati alla natura e ai suoi cicli, ai quali appartiene la protagonista Pocahontas.
La spedizione inglese è capeggiata dal governatore Ratcliffe, un uomo presuntuoso sino a risultare ridicolo. Il governatore Ratcliffe è un arrampicatore sociale fallito, che considera la missione di conquista da lui guidata come la sua ultima possibilità di acquisire un po’ di credito e considerazione presso la corte britannica. L’inglese Ratcliffe, infatti, ha come obiettivo principale quello di guadagnare la fiducia del re di Inghilterra Giacomo I, e per farlo non esita a usare tutti i mezzi a sua disposizione per impossessarsi di terre e ricchezze degli indigeni. Ciò lo renderà il principale antagonista del film.
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