Il film "A Morning Light" è molto particolare e del tutto sconsigliato agli amanti dei blockbuster. Molto difficile anche da trovare, si tratta di un lungometraggio cosiddetto "sulla natura e sull'ecologia", ma con dei risvolti inaspettati. Infatti la tag line vuole che lo spettatore si interessi alla rappresentazione della coppia protagonista, che campeggia nei boschi dell'Oregon e che incontra alcuni vicini minacciosi. All'improvviso il film prende una piega inquietante e misteriosa: il protagonista, Zach, si rende conto che intorno a sé e ad Ellyn, la sua compagna, si sta verificando qualcosa di estremamente strano. Infatti, i due realizzano che nei boschi si nasconde una presenza ultraterrena. Interessante è la scelta di rappresentare l'inquietudine con fenomeni luminosi ed effetti sonori che fanno sì che lo spettatore si domandi se ciò che sta accadendo sia tutto frutto della sua immaginazione oppure se realmente stia accadendo qualcosa di misterioso. Il regista Ian Clark si destreggia con questo tipo di narrazione per un film sì curioso, ma molto ben riuscito.
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