Lea Seydoux , dopo la palma d’oro con “La vita di Adele” di Abdellatif Kechiche, torna a Cannes con “Juste la fin du monde” di Xavier Dolan ; nel cast, tra gli altri, anche Marion Cotillard e Vincent Cassel. Un film sui risentimenti, l’amore e le incomprensioni di una famiglia in cui uno dei componenti torna a casa dopo essere stato lontano per anni, per annunciare che presto morirà.
Nata nel 1985 Lea ha lavorato con i migliori registi di Hollywood (Allen, Tarantino, Scott, solo per citarne alcuni).ed in pellicole come “Spectre”, “La bella e la bestia” e “Bastardi senza gloria”. Inoltre è l’attuale testimonial del marchio Luis Vuitton dopo esserlo stata in passato per Miu Miu e Prada. Non proprio una novellina dunque che riesce ad interpretare ruoli di donne forti e moderne ma fragili e sensuali al tempo stesso, senza mai perdere l’innata eleganza francese. Viene da una famiglia di produttori cinematografici ed è ormai una professionista ma racconta di essere ancora terrorizzata prima di entrare in azione; anche se la paura sembra abbandonarla non appena parte la scena. Combatte anche con la paura di volare e degli spazi vuoti che esorcizza facendo l’attrice.
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