Naomi Kawase (Nara, 30 maggio 1969) è una regista,sceneggiatrice e produttrice cinematografica giapponese con un lungo passato alle spalle, fattore che segna tutt'oggi buona parte delle sue operere: infatti durante la prima infanzia Naomi viene abbandonata dai genitori e affidata ai nonni materni ma, nonostante questo trauma infantile, riuscì comunque a laurearsi in fotografia alla Ōsaka School of Photography, dove insegnò anche per quattro anni.
Tra il 1988 e il 1997 gira numerosi cortometraggi, mediometraggi e documentari autobiografici, mentre il suo primo lungometraggio è costituito dal dramma Moe no suzaku, che si aggiudica la Caméra d'or al 50º Festival di Cannes.
Nel 2007 dirige Mogari No Mori, che vince il Grand Prix Speciale della Giuria al 60º Festival di Cannes, e nel 2013 viene scelta come membro della giuria per i film in concorso al Festival di Cannes 2013, ruolo che ricoprirà anche durante questa edizione del prestigioso Festival, nella Giuria dei Cortometraggi e Cinéfondation Cannes 2016.
Per quanto riguarda i riconoscimenti ottenuti, non possiamo non ricordare:
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1997: Premio FIPRESCI al Rotterdam International Film Festival per Moe no suzaku
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1997: Caméra d'or al Festival di Cannes per Moe no suzaku
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2000: Premio FIPRESCI al Festival internazionale del film di Locarno per Hotaru
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2000: Premio C.I.C.A.E. al Festival internazionale del film di Locarno per Hotaru
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2007: Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes per Mogari No Mori
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