Personaggio principale dell’intera pellicola è César, un uomo che non ha alcun interesse né ragione d’essere nella vita e il cui macabro piacere è quello di veder soffrire o meglio procurare dolore fisico agli altri. Lavora come portiere all’interno di uno stabile nel cuore di Barcellona, qui troverà la sua preda perfetta, Clara. La donna lo attrae, seppur in maniera assai contorta proprio perché piena di energia vitale ed è proprio questo suo sorriso che César tenta di toglierle per sempre. Così tutte le notti, entra di nascosto nella sua camera e mentre la donna dorme per via anche del cloroformio da lui utilizzato, abusa di lei.
Titolo originale della pellicola è Mientras Duermes ed il tutto ruota all’interno di una camera, dove hanno luogo gli atti più orribili mentre tutto il mondo, compresa la stessa vittima, dorme inconsapevolmente.
Le frasi tratte dal film:
César (Luis Tosar)
«Lei è buona signora Veronica, non capisco perchè sia ancora da sola, sì, senza figli, nè nessuno accanto, sarà sempre più difficile. Lei è anziana, e lo sarà sempre di più ed è un peccato che debba consumarsi da sola in questo appartamento, perchè i cani la aiutano, certo, ma non sono figli. Sono solo dei bastardi, non prendiamoci in giro. Perchè io lo vedo, passo molte ore qui con gli inquilini e li sento parlare... e mi rendo conto. Sì, fanno vedere che la ascoltano, ma perchè gli fa pena. In fondo di lei, non gliene frega un cazzo. Perciò non si fidi, dia retta a me, signora, lei è vecchia e terribilmente sola e, mi creda, la compatisco, perchè a questo non c'è rimedio. Grazie mille per lo stufato... »
«L'unica cosa che mi dà sollievo è sapere che anche gli altri sono infelici e vi assicuro che ci metto tutto il mio impegno perchè lo siano... »
«Ti piacerebbe, vero? Sì che ti piacerebbe, poterti liberare della merda che hai partorito. Be' no, ancora no»
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