La protagonista del film è Emma, moglie straniera di Tancredi Recchi, uomo assai noto dell'alta società lombarda. I due vivono un matrimonio privo d’amore, fatto di ipocrisia e sfarzo. Vivono in una villa enorme nel centro di Milano, con i loro tre figli Elisabetta, Edoardo e Gianluca. Quest’ultimo è simile nel carattere al padre, mentre gli altri due sono molto più sensibili e somigliano alla madre. Edoardo, è il prediletto di Emma ma delude il padre poiché sceglie di gestire un ristorante assai semplice e lontano da ogni lusso, in società con Antonio, un giovane e bravo chef ma di umile estrazione sociale. Sarà proprio Antonio a scardinare la vita apparentemente equilibrata di questa famiglia, portando con sé una folle ventata d’amore.
Il regista Luca Guadagnino attraverso il suo film ci porta verso una dimensione più umana e profonda di una classe borghese che al di là di ogni apparente equilibrio, mostra una fragilità sentimentale e psicologica del tutto nuova.
Vi proponiamo le più belle frasi tratte dal film:
Elisabetta Recchi (Alba Rohrwacher)
«Felice non si dice perché è una parola che immalinconisce...tu perché non sei felice?»
«Essere in due è bello come essere soli. Dobbiamo decidere se essere coraggiosi. »
«Diventeremo sempre più ricchi».
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