La location è quella della città fantastica di Gotham che in apparenza sembra aver trovato tranquillità.
La situazione non è così idilliaca anche per il commissario Gordon, interpretato da Gary Oldman. Intanto, Bruce Wayne (alias Christian Bale) si è ormai ritirato a vita privata in seguito alla morte di Rachel e la scomparsa dalle scene del mitico Batman. Ecco però che arriva Bane (Tom Hardy), un personaggio dall'aspetto poco piacevole per via di una maschera che riduce il dolore. Approfittando della mancanza di Bruce, rinchiuso in una prigione e incapace di agire, Bane si impadronisce del potente reattore nucleare e modifica il nucleo in modo da creare un ordigno molto paricoloso. A questo punto Bane diventa il padrone della città instaurando una terroristica tirannia proletaria, affidando l'innesco dell'ordigno ad un personaggio sconosciuto.
Gotham rappresenta in qualche modo, magistralmente portata sul grande schermo dal regista, il mondo contemporaneo, vittima delle controversi terroristiche sempre in agguato e segretamente e costantemente operative.
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