Uno dei più drammatici conflitti che hano insanguinato l'Europa nel secolo scorso è stata la Seconda Guerra Mondiale, che in Italia ha avuto fine nel momento in cui le principali città italiane furono liberate dall'occupazione nazista e fascista con l'arrivo delle truppe degli Alleati. Per questo, in Italia il 25 aprile si ricorda la Liberazione.
Molti film sono stati girati su questa tematica, alcuni dei quali in Germania, e il più emblematico di questi risale al 1959 e si intitola "Il ponte" (in lingua orignale, "Die Brucke"). La regia è affidata a Bernhard Wicki; il film ebbe una nomination agli Oscar per il 1961 come miglior film straniero.
La storia narrata mostra il punto di vista dei tedeschi, per lo meno di quelli ancora fedeli ai dettami del nazismo, nel momento in cui era evidente che la Guerra era finita, con una sconfitta. Nello specifico, si parla degli abitanti di un piccolo villaggio bavarese. Questi, raggiunti dalla notizia che il generale Patton sta ormai dilagando in Germania, decidono di opporre un'ultima sterile resistenza.
In particolar modo, viene messo insieme un gruppo di ragazzi che dovranno presidiare il ponte del villaggio, operazione di per se inutile, ma che susciterà in loro un'ultima, inutile resistenza.
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV
