La rivoluzione digitale ha coinvolto pressoché ogni ambito della vita che fosse legato alla tecnologia, dunque anche il cinema. Per registrare un film infatti, si utilizzava un tempo la pellicola di poliestere. A questa si è sostituita la telecamera digitale o, sempre più spesso, il computer stesso.
Per adattare i film più vecchi alla fruizione a cui siamo adesso abituati esiste la digitalizzazione: i film su pellicola di poliestere vengono trasferiti su un supporto digitale.
Il cinema digitale comporta significativi vantaggi economici in termini di budget di un film. Le telecamere digitali, infatti, sono meno costose. Inoltre il cinema digitale prevede la possibilità di utilizzo della steadicam, una telecamera che viene assicurata al corpo dell’operatore e consente di realizzare le riprese in maniera più fluida. Con il digitale, inoltre, le esigenze di illuminazione del set sono molto più basse e lo stesso vale per quelle di allestimento: eventuali errori o mancanze potranno comunque essere aggiustati in post produzione. Durante questa fase è possibile modificare i colori e gli scenari di fondo, cancellare dettagli indesiderati e aggiungere effetti speciali.
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