Con il recente debutto in Italia del servizio di streaming e tv on-demand Netflix arrivano nel nostro paese anche le serie originali prodotte dalla tv digitale statunitense. Tra i numerosi titoli dell'immenso catalogo digitale figura anche la sit-com d'animazione “F is for Family”, esilarante e irriverente serie creata da Bill Burr e Michael Price. La serie è ambientata nel cuore degli anni settanta, un periodo spesso indicato in altre serie animate come “gli anni in cui si poteva dare uno schiaffo al proprio figlio e fumare in aereo”, segue le vicende della famiglia Murphy, una tipica famiglia atipica statunitense che sulla scia del successo di famiglie come I simpson, Griffin, Cliveland e Smith ci mostra un America “diversa” da quella che siamo abituati a vedere al cinema e nelle tradizionali serie tv, un America che attraverso le gag e l'ironia dei personaggi ci mostra il suo vero volto. Un America, quella degli anni settanta che che vive un profondo cambiamento , sono gli anni della crisi del petrolio, e delle grandi vittorie in campo di diritti civili, sono gli anni che si trascinano dietro il ricordo della musica del sessanta, e in cui inizia a modellare il suo nuovo volto, quello di un paese maturo e all'avanguardia , il paese del sogno americano dove uno studente può dar vita ad un azienda milionaria e dare scacco matto ai colossi dell'industria informatica.
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