Where to Invade Next è l'ultima fatica di Michael Moore. Il documentario parte dal Pentagono, i cui membri si sentono svalutati per non aver "invaso" nessun territorio con cui erano in guerra nei decenni passati.
Il regista allora parte da solo per l'Europa, mettendosi in testa di... invaderla. Arrivato in Italia, tra interviste e inchieste, Moore scopre il benessere lavorativo di cui godono i dipendenti delle industrie - il che fa in modo di aumentare la loro la produttività. Tra Francia e Norvegia, scopre poi delle ottime infrastrutture, mentre in Tunisia denuncia il fatto che le cure ginecologiche siano gratuite in ed in Islanda non ci siano rivali per quanto riguarda le pari opportunità.
Queste conquiste sociali del vecchio continente erano in realtà già state raggiunte in USA, tuttavia nel tempo si sono perse a causa della disumana corsa al profitto. Il confronto con gli Stati Uniti è sempre presente, per una pellicola interessante e intelligente.
