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La pellicola “Sherlock Holmes” (2009) prende il nome dal suo protagonista, il più grande investigatore della Gran Bretagna. Holmes (Robert Downey Jr.) e il suo collega John Watson (Jude Law) interrompono un rito satanico e il colpevole, Lord Blackwood (Mark Strong) viene condannato a morte. Blackwood, prima di essere impiccato, minaccia Holmes di tornare dall’aldilà. La situazione si complica quando Holmes incontra l’ex fidanzata Irene Adler (Rachel McAdams), una ladra che sta collaborando con qualche delinquente.
Poco dopo l’impiccagione, Blackwood scompare dalla sua tomba, nella quale viene trovato il cadavere di un altro uomo, Riordon. Il panico si semina nella città, convinta che Blackwood sia resuscitato. Holmes e Watson indagano nel laboratorio di Riordon, che scoprono essere stato un aiutante di Blackwood. Tre uomini, per distruggere le prove, incendiano il suddetto laboratorio, ma saranno i due investigatori a essere arrestati per questo. Verranno scarcerati grazie all’aiuto di Sir Thomas Rotheram (James Fox), membro di una loggia massonica e padre illegittimo di Blackwood. Volendo sconfiggere il figlio, Rotheram offre il proprio aiuto ai due detective, ma viene assassinato durante la notte.
Seguono altri episodi di omicidio da parte di Blackwood e la stessa Irene viene salvata in extremis dagli investigatori dalla morte per macellazione. I tre scoprono che l’ultimo attentato di Blackwood dovrebbe essere in Parlamento. Qui, riescono a disattivare un congegno che, tramite l’emissione di gas venefico, ucciderebbe tutti i membri del Parlamento.
Verso la fine della pellicola, Irene viene arrestata per furto, ma rivela a Holmes di lavorare per il professor Moriarty (Ed Tolputt). Si apre una nuova indagine.
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