Le conseguenza dell’amore è la seconda opera di Sorrentino che ha scelto per interpretare Titta di Girolamo niente meno che Toni Servillo che nonostante la meritata bravura non è riuscito a dare ai ritmi del film i canoni giusti. Amato a Cannes un po’ meno dai critici italiani Le conseguenze dell’amore narra la storia di Titta, uomo facoltoso ma non troppo esibizionista della sua ricchezza che sceglie di vivere in un albergo del Ticino lontano da tutti, in realtà l’uomo nasconde un segreto che verrà rivelato poco a poco nel corso della conoscenza con la barista dell’albergo di cui s’innamora. Un film decisamente troppo costruito tanto che gli addetti ai lavori hanno definito la recitazione una sorta di finzione troppo costruita: dialoghi e scene falsate che costringono gli attori in schemi scontati e poco veri. Il film poco rispecchia il talento di Sorrentino che sul piano nazionale ha deluso notevolmente , tuttavia ha avuto il suo riscatto all’estero dove il prototipo italiano di “pizza e mafia” è sempre molto amato.
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