-La realizzazione lavorativa della donna era una di quelle cose malviste dalla società dell'epoca negli stati centrali degli USA, e la ribellione di Eugenia (Emma Stone) che antepone la carriera al matrimonio e alla famiglia, è un po' la ribellione di tutte le donne che vogliono fuggire dagli schemi imposti dalla società e di godere di eguali diritti rispetto agli uomini
-Il razzismo è un fenomeno che ha accompagnato da sempre l'uomo attraverso la schiavitù e che solo con l'abolizione di quest'ulima con la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo nel 1948, ha iniziato a diminuire, rimanendo comunque la causa principale di ghettizzazione delle razze straniere nei paesi occidentali. Il film tratta il razzismo degli Stati interni negli USA, in questo caso nel Mississippi, dove anche negli anni '60 i neri lavoravano quasi come schiavi, senza diritti ed estremamente ghettizzati, senza possibilità di riuscire ad integrarsi nella società. La protesta e la vittoria delle domestiche, è un po' la vittoria di tutti gli stranieri che negli anni riescono a conquistare uguali diritti che certamente tutti meritano
-La violenza sulle donne è un altro dei temi trattati dal film e che lo rendono un capolavoro da rivedere, per far capire a tutti quanto possa far male, il colpo inferto senza motivo ad una donna indifesa e di quanto possa far ancora più male il silenzio
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