
Una spiaggia davvero unica - news.popcorntv.it
Un bagno in questo luogo è davvero un’esperienza da vivere almeno una volta, immersi in una natura incontaminata.
La Sardegna continua a incantare con le sue meraviglie naturali, ma una spiaggia in particolare si distingue per la sua unicità e bellezza senza pari: Is Arutas, nota come la spiaggia dei chicchi di riso.
Situata nel Golfo di Oristano, questa località balneare è un vero e proprio gioiello che sembra uscito da un film, grazie alla presenza di minuscoli granelli di quarzo che riflettono la luce solare creando un paesaggio quasi surreale.
La spiaggia dei chicchi di riso: un mosaico naturale di quarzo
Is Arutas è celebre per la sua sabbia unica, composta da finissimi granelli tondeggianti di quarzo che variano nel colore dal bianco candido al rosa tenue, fino a sfumature di verde e giallo. Questa particolare conformazione dona alla spiaggia un aspetto che ricorda un mosaico di cristalli colorati, motivo per cui è stata ribattezzata “spiaggia dei chicchi di riso”.
Il mare che bagna questa distesa è altrettanto spettacolare, con acque limpide che passano dal verde smeraldo al turchese cristallino, offrendo uno scenario ideale per gli amanti della natura e della fotografia subacquea. La spiaggia si estende tra due promontori rocciosi: Punta Is Arutas a sud e Punta Bardoni a nord, offrendo vedute mozzafiato incorniciate dalla tipica macchia mediterranea.
Un paradiso per sport acquatici e snorkeling
L’immediata profondità del fondale e la limpidezza delle acque fanno di Is Arutas una meta privilegiata per lo snorkeling, con fondali che si possono esplorare facilmente grazie alla trasparenza dell’acqua. Non solo, il forte maestrale che soffia sul golfo di Oristano rende questa spiaggia una destinazione d’elezione anche per windsurf e kitesurf, sport praticati durante tutto l’anno, inclusi i mesi invernali.

Le strutture limitrofe, come il borgo di San Salvatore di Sinis, offrono servizi essenziali come parcheggi, aree campeggio e ristoranti ricavati dalle ex capanne dei pescatori, arricchendo l’esperienza di chi visita il litorale.
Origini geologiche e tutela del patrimonio naturale
Il nome Is Arutas, che significa “le grotte”, potrebbe riferirsi alle cave di arenaria di epoca romana che si trovano nelle vicinanze. I granelli di quarzo che caratterizzano la spiaggia sono il risultato di un lento e millenario processo di erosione del granito porfirico dell’isolotto di Mal di Ventre, un sito naturalistico di grande importanza dove nidificano le tartarughe marine e che nasconde relitti storici sommersi.
Nei dintorni di Is Arutas si trovano altre due spiagge gemelle, altrettanto spettacolari: Mari Ermi a nord, con le sue falesie calcaree e habitat di fenicotteri rosa, e Maimoni a sud, raggiungibile passando per l’antica città di Tharros, ricca di testimonianze archeologiche di epoche nuragiche, fenicie e romane.
La salvaguardia di questo patrimonio naturale è fondamentale: è importante lasciare ogni singolo granello di quarzo sul posto per preservare l’integrità di questo paesaggio unico al mondo.