Anne Hathaway è tornata a parlare del suo presunto essere la celebrità più detestata dal pubblico nel mondo del cinema e lo ha fatto con un'intervista a Jezebel, ripresa anche dal NY Post. Nel 2013 scoppiò come una bolla un articolo che si intitolava "Perché tutti odiano Anne Hathaway?", che cercava di illustrare le ragioni per cui l'attrice fosse così poco tollerata dal pubblico.
Più o meno da quel momento si diffusero articoli simili, sul web, che proclamavano - non si sa su quali basi - che l'attrice fosse detestata dalla maggior parte del pubblico. Gli haters dell'attrice coniarono anche la parola Hathahaters per sottolineare la propria antipatia verso l'attrice, che guadagnò il suo premio Oscar (per Les Miserables) proprio in quel periodo.
Guardiamo la cosa in positivo
All'inizio per l'attrice, diventata celebre in tutto il mondo per Il diavolo veste Prada, leggere certi articoli sul web non è stato facile. A un certo punto ha persino pensato che ci fosse davvero qualcosa di sbagliato in lei. Leggendo gli articoli sull'argomento, veniva fuori che le ragioni per cui l'attrice era poco amata erano diverse: il fatto che facesse l'umile e la modesta per nascondere di essere una "theather kid", ovvero troppo interessata alla fama; il suo sembrare così perfetta; i suoi premi che per qualcuno non erano meritati, e così via. Se ne sono dette di ogni, sul conto della povera Anne, ma l'attrice si è irrobustita le spalle, come ha detto a Jezebel:
Come le altre persone trattano me non ha nulla a che fare con me. Ma se tutto ciò che qualcuno ha detto ha risonanza su di me come qualcosa su cui dovrei lavorare per me stessa, io la prendo così. In questo senso, anche se non avrei scelto di subirlo, ho trovato un modo per esserne grata.
L'attrice sta per tornare nei cinema USA con la dramedy Colossal, dove interpreta una blogger che lascia New York per tornare nel suo paese e scopre che la sua vita è collega in qualche modo a quella di un mostro giapponese. Presto la vedremo anche in Ocean's 8.
La Hathaway ha dichiarato che nelle interviste torna quasi sempre l'argomento del "tutti la odiano", e che - nonostante non sia ancora diventata insensibile alla cosa - sta cercando di vederla da un altro punto di vista.
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