Dopo il caso Harvey Weinstein (che a processo si è dichiarato innocente per le accuse di stupro), Bill Cosby condannato per molestie sessuali e Morgan Freeman sotto presunta accusa sempre per gli stessi reati, si aggiunge una nuova denuncia in epoca meetoo, quella di Anne Hathaway che al al mensile americano Glamour ha fatto una dichiarazione scioccante: “Sono stata molestata sia agli inizi della mia carriera, sia più recentemente”. L'attrice premio Oscar per Les miserables ha parlato per la prima volta in prima persona di quanto le è accaduto. Senza scendere nei dettagli e senza fare nomi ha poi continuato: “In 20 anni di carriera ho avuto esperienze molto, molto brutte, ma ne ho avute altrettante bellissime, con persone di ambo i sessi, ha raccontato alla stampa in occasione del lancio mondiale di Ocean’s 8, la versione tutta la femminile della fortunata saga di rapinatori super organizzati.
Anne Hathaway: la denuncia dell'attrice contro le molestie ad Hollywood
Quella di Anne Hathaway - che di recente abbiamo visto radiosa e bionda nel trailer di Serenity - è solo l'ultima delle testimonianze sugli abusi che molte attrici sono state costrette a subire nel corso della loro carriera. L'attrice ha poi precisato: “Queste mie situazioni, però, non sono come quelle storie atroci e insopportabili che altre donne hanno condiviso in questi mesi. Ho avuto esperienze negative sul set di natura sessuale in passato e di recente, e sono tutte inaccettabili”. Questi episodi hanno portato Anne Hathaway ad aderire al movimento antimolestie Time's up perché “Le belle cose che sono successe a me sul set diventino la norma, come in realtà avrebbero dovuto essere sempre”.
Anne Hathaway: il figlio e gli insulti sui social
Come se non bastesse, ultimamente, Anne Hathaway è stata purtroppo anche oggetto di critiche, pesanti prese in giro e insulti sui social per il suo aspetto post gravidanza. Alcuni leoni da tastiera infatti hanno definito l’attrice perché non è ancora tornata al fisico filiforme che aveva prima della gravidanza. Dal canto suo la Hathaway ha ribattuto alle tv americane “È davvero triste. Io sono felice del mio corpo e se qualcuno ha un problema perché non è più quello di prima o non è come crede debba essere, non sono affari mie. È un problema suo”. Anche in relazione a queste sterili critiche l'attrice ha poi ribadito che “Gli abusi sono radicati in profondità nell’industria cinematografica perché ci sono molti uomini a cui il potere ha dato alla testa. In tanti casi, però, è come l’eco in una stanza: molti uomini non hanno mai visto nulla di diverso”.
Fonte foto copertina: www.facebook.com/pg/Hathaway/
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