Nuova sconcertante rivelazione sul caso degli abusi sessuali del produttore Harvey Weinstein. Quentin Tarantino, il regista di Pulp Fiction e Django Unchianed, ha parlato in un'intervista al New York Times di essere sempre stato a conoscenza del comportamento di Weinstein, ma che non ha mai avuto il coraggio di condannarlo pubblicamente. Tarantino ha dichiarato "Sapevo abbastanza da poter fare di più. C'erano più di semplici pettegolezzi, il gossip normale. Non erano di seconda mano. Sapevo che aveva fatto alcune di quelle cose". Lo scandalo di Weinstein ha scosso profondamente il mondo del cinema e dello star system hollywoodiano, tanto che trapelano sempre nuove rivelazioni.
Quentin Tarantino dichiara la sua manchevolezza
Tarantino era venuto a conoscenza dei comportamenti di Weinstein quando era fidanzato con Mira Sorvino, una delle vittime del produttore. Il regista pensava fosse un caso isolato, sminuendo la gravità dei fatti.
Quello che ho fatto è stato considerarli degli incidenti marginali. Tutto quello che dico ora sembrerà una stupida scusa. Pensavo 'Sto con lei, lui lo sa, non la importunerà, sa che è la mia fidanzata'.
Tarantino inoltre ha provato a contattare il produttore all'epoca, ma gli era stato negato tutto e così lasciò perdere l'episodio. Poi il regista ha sottolineato l'importanza che nell'industria di Hollywood ci sia un cambiamento.
Abbiamo permesso che esistesse tutto questo perché è sempre stato così. Gli uomini che lavorano a Hollywood non dovrebbero fare solo dichiarazioni. Dobbiamo ammettere che c'è qualcosa di marcio. Giurare di comportarci meglio per le donne
Quentin Tarantino: i film con il produttore e amico
Quentin Tarantino e Weinstein hanno lavorato insieme per molti film del regista ed erano amici da 25 anni. Infatti hanno lavorato insieme, quando Weinstein era capo della Miramax, per Pulp Fiction, Four Rooms, Jackie Brown, Kill Bill: Volume 1, Kill Bill: Volume 2 e Sin City. La notizia dello scandalo ha scosso molto anche Tarantino che si è preso un po' di tempo per parlare in pubblico.
Fonte foto di copertina: https://www.facebook.com/QuentinTarantinoDirector/
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