
Come risparmiare anche migliaia di euro con questo metodo per prenotare l'hotel - News.popcorntv.it
Questo metodo sicuro ed efficace, anche per gli hotel di lusso, ti permetterà di risparmiare migliaia di euro per gli hotel in vacanza.
Con l’estate ormai alle porte, molti italiani si preparano a pianificare le proprie vacanze con l’obiettivo di risparmiare sulle spese alberghiere, spesso la voce più consistente del budget viaggio.
Le strategie per ottenere tariffe vantaggiose sono molteplici e, con l’avvento delle piattaforme digitali, si sono moltiplicati anche i trucchi, da quelli più semplici a veri e propri tentativi di “inganno” degli algoritmi. Ma qual è il metodo davvero efficace per spendere meno, anche negli hotel di lusso? Un’approfondita analisi mette in luce come la prenotazione diretta possa spesso garantire risparmi significativi rispetto alle OTA (Online Travel Agencies).
Prenotare direttamente l’hotel: un risparmio fino al 65%
Il panorama delle prenotazioni alberghiere è cambiato radicalmente rispetto a qualche decennio fa, quando le agenzie di viaggio erano il canale principale e i prezzi erano fissi, senza variazioni repentine. Oggi invece il mercato è dominato dalle piattaforme online che promettono trasparenza e comparazione dei prezzi, incentivando il consumatore con garanzie come il rimborso della differenza in caso di tariffe inferiori trovate altrove. Tuttavia, un’indagine recente condotta da Altroconsumo ha evidenziato come prenotare direttamente un hotel sia “quasi sempre” più conveniente rispetto alle OTA, con risparmi che possono raggiungere il 65%.
Su tre casi analizzati, in due la prenotazione diretta ha garantito un risparmio notevole, mentre solo in situazioni particolari il prezzo online risultava leggermente inferiore. Uno caso emblematico riguarda un soggiorno di una settimana a Villasimius, in Sardegna, presso un hotel cinque stelle dotato di spiaggia privata e servizi esclusivi. Prenotando tramite piattaforme online, il preventivo per una camera quadrupla vista mare in mezza pensione superava i 9.500 euro, arrivando anche a 12.500 euro per un bungalow di lusso. Contattando invece direttamente la struttura, il costo totale scendeva a 6.896 euro, compresa la tassa di soggiorno, con un risparmio di 2.646 euro, pari al 38% in meno.
Anche in destinazioni meno esclusive come la Val Pusteria (Trentino Alto Adige), la differenza tra prenotazione online e diretta può essere significativa: 1.622 euro contro 1.582 euro, inclusa la tassa di soggiorno, vale a dire circa 48 euro di risparmio. A Rimini, un hotel a tre stelle ha mostrato un incremento del prezzo del 8% sulle piattaforme rispetto al contatto diretto, con un esborso aggiuntivo di 144 euro. In alcune situazioni, però, le OTA offrono condizioni più vantaggiose, soprattutto per chi è “cliente premium” o approfitta di particolari promozioni. Per esempio, un hotel a Vieste in Puglia ha proposto un prezzo di 1.620 euro per una quadrupla alla struttura, mentre un sito di comparazione online offriva la stessa camera a 1.595 euro, con uno sconto del 21%.

Sebbene la differenza di 25 euro possa sembrare minima, per una famiglia rappresenta un piccolo extra da destinare a spese extra come gelati o attività sul posto. Un altro aspetto critico è la fluttuazione continua dei prezzi determinata dagli algoritmi delle piattaforme di prenotazione, che aggiornano le tariffe in base alla domanda, al momento della prenotazione e a fattori spesso opachi per il consumatore. Un esempio pratico riguarda un hotel a Roma: il prezzo online per una quadrupla senza colazione è passato da quasi 1.600 euro a 1.433 euro in pochi giorni, mentre il sito ufficiale dell’albergo proponeva una tariffa ancora più bassa, pari a 1.341 euro.
La differenza massima raggiungeva così i 260 euro, circa il 15% in meno rispetto alla prima offerta online. Questa volatilità rende difficile affidarsi esclusivamente a motori di ricerca e piattaforme, senza considerare il rischio di prenotare nel momento meno favorevole. La pressione del messaggio “ultima camera disponibile” è spesso uno stratagemma per accelerare la decisione, ma può portare a pagare cifre più elevate rispetto ad altri clienti. Il consiglio pratico per chi vuole ottimizzare il budget vacanze è quindi di verificare sempre le tariffe direttamente sui siti ufficiali delle strutture o, meglio ancora, chiamare l’hotel per chiedere un preventivo personalizzato.
Questo metodo consente di evitare costi nascosti o maggiorazioni non evidenti e, in molti casi, di ottenere condizioni più flessibili o vantaggiose, soprattutto se si prenota con anticipo o durante particolari promozioni come il Black Friday o l’early booking. L’attenzione al dettaglio e una ricerca accurata possono trasformare la gestione della vacanza da fonte di stress e spese elevate a un’opportunità per godersi il soggiorno con un occhio al portafoglio, anche nelle strutture più prestigiose.