Il Commissario Montalbano 2019 vedrà una grossa novità: il personaggio interpretato da Luca Zingaretti e nato dalla penna di Andrea Camilleri volerà in Friuli per indagare su un nuovo caso di omicidio. Come confermato dalla Friuli Venezia Giulia Film Commission, la Palomar di Carlo Degli Esposti, che produce la serie tv di Rai 1, sta ultimando con la FVG FC la ricerca delle location per le riprese della fiction, previste per fine aprile. Sarà un evento davvero raro: Salvo che si allontana dalla sua amata Sicilia per immergersi nel paesaggio delle Alpi Giulie.
Il Commissario Montalbano: uno dei due episodi del 2019 in Friuli
La puntata in questione, in onda la prossima stagione, è tratta da L'altro capo del filo, romanzo con cui Camilleri ha raggiuto nel 2016 la soglia dei 100 volumi pubblicati. Le trame degli episodi anticipate nei mesi scorsi lo avevano confermato: gli autori stanno attingendo a questo racconto insieme a Un diario del ’43 e Being Here (contenuti in Un mese con Montalbano). L'altro capo del filo affronta un tema di stringente attualità, quello dei migranti, sullo sfondo dell’omicidio di Elena, la più rinomata sarta di Vigata ritrovata morta a colpi di forbici. Sulla trama dell’adattamento televisivo, tuttavia, vige ancora il massimo riserbo. L’unica notizia trapelata riguarda proprio le location.
Il Commissario Montalbano: cast in trasferta a Cividale e Venzone
Il regista Alberto Sironi e lo scenografo Luciano Ricceri hanno fatto un tour nei borghi storici del Friuli e hanno deciso di unire le due località di Cividale e Venzone, in provincia di Udine, per creare l'immaginario borgo friulano di Bellosguardo. Il fiume Natisone (uno dei fiumi alpini più puri d’Italia, paradiso di pescatori e bagnanti) e il Ponte del Diavolo (uno dei simboli di Cividale del Friuli: secondo la leggenda a costruirlo fu il diavolo in persona, contattato dai cividalesi proprio per questo scopo) avranno un ruolo centrale nelle indagini.
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