Si intitola "Un matrimonio all'inglese" il film diretto nel 2008 dal regista australiano Stephan Elliott ed interpretato da Jessica Biel, Colin Firth, Kristin Scott Thomas e Ben Barnes. La pellicola vede per la prima volta in veste da protagonista l'attrice Biel ed è basata su una piéce teatrale di Noël Coward che è stata già portata sul grande schermo dal regista Alfred Hitchcock nel film muto Virtù facile del 1927.
"Un matrimonio all'inglese" è stato presentato a vari festival cinematografici compresi il Toronto Film Festival, il London Film Festival e il Festival Internazionale del Film di Roma ed è stato distribuito nelle sale italiane il 9 gennaio del 2009. La trama racconta la storia del giovane rampollo di una famiglia aristocratica inglese John Witthaker (Colin Firth) il quale s'innamorerà perdutamente di un'elegante ed emancipata donna americana che di professione fa la pilota e che si chiamerà Larita Huntington (Jessica Biel). I due si incontreranno proprio mentre la donna sarà in Costa Azzurra e finiranno molto presto per sposarsi.
Arriverà quindi anche il fatidico giorno in cui al giovane innamorato toccherà portare in Inghilterra la sua sposa americana e presentarla così alla sua famiglia, quest'ultima vivrà in preda ai debiti in una splendida villa della campagna inglese. Malgrado la bella protagonista saprà fare buon viso a cattivo gioco, intuirà molto presto di non essere affatto simpatica a sua suocera e neanche alle sorelle di John che si dimostreranno essere molto diffidenti nei confronti della giovane.
Per fortuna però il capofamiglia non la penserà come il resto della casa. Il padre di John sarà infatti un uomo che la guerra ha reso allergico all'ipocrisia ma non di certo indifferente all'intelligenza e all'ironia.
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